Si inaugura a Benevento, la VI°  edizione del “Premio internazionale Iside”, presso la  “Rocca dei Rettori” sabato 10  novembre alle ore 18.00, l’esposizione prosegue sino al 18 novembre 2018.

La tematica del concorso su cui gli artisti sono invitati ad esprimersi è “l’Amore”.

L’opera realizzata  espressamente per il concorso con tecnica mista  su juta,   misure 30×30 cm dal  titolo Love, White, Black, Yellow ,   anno 2018.

L’ installazione  in esposizione, dal titolo : “L’amore non ha colore”  è    realizzata con  tecnica mista acrilico e vernici su nr. 4 basi di  terracotta bianca (materiale estremamente fragile, a richiamare la stessa natura del cuore o più in generale della vita medesima),  preparati artigianalmente.

Le dimensione di ogni elemento sono:

h 20 cm max , larghezza max 14 cm, base diametro 6 cm; anno di realizzazione  2018.

Gli elementi sono alloggiati su una zattera di legno (dimensioni : lunghezza 36 cm. p. 28 cm base  h. 6 cm).

” L’installazione vuole raccontare la vita stessa intesa come viaggio d’amore, che attraverso il dualismo esercitato dalle due facciate dei cuori, colorate diversamente, pone contrasto in un concetto unico dell’amore.

Come si può osservare su un lato (Lato A) i cuori di terracotta sono colorati di Bianco, Nero, Giallo, ed uno con striature di colore  rosso sangue, mentre sul retro  (Lato B) le superfici sono tutte “macchiate” con le  stesse striature di rosso sangue.

Questo dualismo, o questa apparente differenza cromatica, superficiale, limitata ad una visione unilaterale, in realtà nasconde un’unica natura fatta dello stesso cuore, della stessa pulsatilità, dello stesso sangue che alimenta l’amore e le sofferenze che macchiano la vita di ognuno.

Questa considerazione associata   alla composizione variabile senza schemi dei singoli pezzi  posti su una sorta di “zattera” che  si regge a galla ed avanza  senza una guida precisa rappresenta il mare della vita;

mare che ci culla e ci accompagna tutti in un unico viaggio la cui rotta è sconosciuta, il cui approdo è incerto, in cui l’unica certezza è rappresentata dall’unione degli “Elementi Galleggianti”, nonché Noi, uomini dai colori diversi, che possiamo contare esclusivamente sull’amore reciproco e incondizionato come unica soluzione di salvezza di fronte a quel mare in tempesta che è la vita”.

Testo a cura di : Federica Pappone